domenica 18 aprile 2010

L'orgoglio di sentirsi italiano

Tra le (molte) cose per cui sento ancora vibrare l'orgoglio di essere italiano, ve ne sono due in particolare che in questi giorni sono state oggetto di attacchi che ritengo intollerabili.
1)Le molte, moltissime realtà che nel nostro Paese combattono una guerra (con morti, feriti, proprio come nelle guerre militari) quotidiana contro la criminalità organizzata sanno che il nemico è tremendamente vero, pericoloso, spietato.
Di tutto questo ci ha raccontato, urlato, denunciato il buon Saviano con il suo libro Gomorra.
Sentire che il nostro Premier giudichi tutto questo pericoloso perchè pubblicizza negativamente l'immagine dell'Italia, credo sia una doppia condanna verso chi è vittima della guerra contro le mafie.
(ha peraltro fatto bene al Suo portafoglio, siccome la Sua casa editrice ha portato a casa qualche milionata di euro dal libro)
Non mi dilungo in commenti personali, sia il lettore, che spero indignato come me, a giudicare, non prima di aver letto la risposta che Saviano ha scritto e che trovate qui sotto:
http://www.repubblica.it/politica/2010/04/17/news/lettera_saviano-3407443/

2)Emergency è una associazione ITALIANA dal profilo internazionale che opera in territori di guerra prestando assistenza sanitaria a TUTTI.
Che cosa abbia compiuto in tutti questi anni è sotto gli occhi di tutti, e chi non lo sa, faccia due parole con gli operatori che per Emergency han lavorato.
Salvare vite umane senza distinguere le persone in razze, partiti politici, fazioni etniche, religiose o quant'altro, è un mestiere che dà fastidio, perchè avvalora la tesi che le ostilità si possano superare, e che alimentare conflitti porti profitti a qualcuno.
Se volete esprimere il vostro supporto, in un momento in cui Emergency è oggetto di attacchi irresponsabili, è suffuciente compilare il format che trovate sotto:

http://www.emergency.it/appello/form.php?ln=It
Ieri Gino Strada ha raccontato che in Afganistan, dove internet non c'è, più di diecimila persone si sono presentate ai banchetti di Emergency per firmare.
A noi basta un clik..
Jean

2 commenti:

MadrinaInCucina ha detto...

Bravo Jean!
Senza star a ricordare che noi saremmo tra quelli che hanno portato la DEMOCRAZIA in afganistan , farebbe ridere se non fosse tragico per sti poveri ragazzi e per i loro familiari! Che scandalo di paese delle banane che siamo!

claramenteparlando ha detto...

C'è ancora speranza per fortuna

Efrem