domenica 29 dicembre 2013
Auguriiiiiiiiiii
lunedì 23 dicembre 2013
venerdì 20 dicembre 2013
NICOLA PIOVANI IN CONCERTO
Da provare.
Efrem
mercoledì 18 dicembre 2013
mercoledì 11 dicembre 2013
domenica 8 dicembre 2013
martedì 3 dicembre 2013
giovedì 28 novembre 2013
mercoledì 27 novembre 2013
venerdì 22 novembre 2013
lunedì 18 novembre 2013
Poesia
e fra milioni di parole
quello che ci vuole è solo sentimento
e non tormento mai più "
Nico Valsesia - Che tempo che fa 17/11/2013
Tanta tanta stima! Mammmmmamia che impresa!
Orgoglio piemontese !
M.
mercoledì 13 novembre 2013
venerdì 8 novembre 2013
Frase del giorno
Alessandro Bergonzoni.
8 e 9 novembre al Teatro Agnelli di Torino.
giovedì 7 novembre 2013
MANDA UN SMS
Amici lettori di questo piccolo blog, l'AIRC organizza dal 2 al 9 novembre la "settimana della ricerca", per raccogliere i fondi e per sensibilizzare tutti quanti al tema della ricerca anti tumorale.
Tutti noi abbiamo un buon motivo per aiutare la Ricerca.
Per farlo vi sono molti modi, il più semplice è quello di inviare un po' di sms al 45503.
Inoltre sabato 9 novembre in più di 600 piazze italiane, tornano per il secondo anno i volontari di AIRC con migliaia di confezioni di cioccolatini.
Sono piccoli gesti, per un grande fine.
Lo scrive uno che grazie alla ricerca ed alle cure E' GUARITO !
J.
martedì 5 novembre 2013
martedì 29 ottobre 2013
venerdì 25 ottobre 2013
giovedì 24 ottobre 2013
martedì 22 ottobre 2013
Dream baby dream
domenica 20 ottobre 2013
mercoledì 16 ottobre 2013
Un alito di buonumore
Appuntamento al 2014!!!!!!
J.
martedì 15 ottobre 2013
lunedì 14 ottobre 2013
Tanta soddisfazione :)
venerdì 11 ottobre 2013
venerdì 4 ottobre 2013
Per chi piange l'Europa
Per chi piange l’Europa
Quanta ipocrisia sulle facce dei potenti listate a lutto, mentre le vittime della strage annegano una seconda volta nella retorica. Quanto cinismo tra i leghisti che considerano una soluzione respingere i disgraziati, affinché si rassegnino a morire a casa propria: lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Intanto in tv va in scena il rito della commozione a reti unificate, la ricerca del caso umano, l’intervista all’eroe da esibire nei talk show per far dimenticare le radici di questo dramma, più ampio nelle dimensioni ma identico ai tanti altri che ci sono scivolati addosso senza lasciare traccia, a parte uno spruzzo di lacrime.
Finché i disperati in fuga dalla violenza e dalla miseria marcivano a spese nostre nei lager di Gheddafi, nessuno si interessava alla loro sorte. Adesso che le gabbie si sono aperte e le bagnarole dei banditi hanno ripreso il largo, si piangono i morti e si continuano a ignorare i vivi. L’Europa, che fa la morale all’Italia per lo sfondamento di un parametro economico o la dimensione non regolamentare di una zucchina, tratta Lampedusa come se fosse una provincia romana anziché l’avamposto di un continente. Tutti sanno che l’unica soluzione consiste nel pattugliare le coste africane e mettere in salvo quei poveri cristi prima che le bagnarole affondino, invece di fingersi ogni volta sorpresi per il loro arrivo. Ma iniziative simili richiedono un cuore e una testa, non solo un apparato lacrimatorio da sepolcri imbiancati. Richiedono una visione politica, che nell’Europa dei paurosi sembra avere fatto naufragio"
Senza parole
M.