Il "nostro" GG è stato eletto Presidente del CAI SAviglianese.
Qs la lettera che il qualità di "socio" ho trasmesso per compolimentarmi.
Parafrasando un lungometraggio di recente attualità, in linea con la passione cinefila che ha finora manifestato e credo voglia mantenere, giunga a Lei il mio più cordiale “BENVENUTO PRESIDENTE!”
In epoca di nichilismo e accidia, è con giubilo e sorpresa che accolgo la notizia che “Asnas” abbia accolto la sfida, maturando stima in seno al Consiglio al punto da raggiungere la carica apicale.
Viviamo un’epoca di cambiamenti declamati, ma per ora rimasti vani: l’auspicio è che Lei, signor Presidente, possa rappresentare un alacre punto di svolta per risolvere le gordiane criticità che il CAI saviglianese affronta da tempo.
Colga pertanto l’opportunità per incarnare il cambiamento di cui il Paese necessita, e non disperda in erratiche chiacchiere surrettizie l’occasione che il “Fato” le ha concesso. Da domani, anzi, da oggi, da SUBITO: su le maniche , “YES WE CAI !”
È con sommo piacere che vi presento un progetto fichissimo, portato avanti con passione e determinazione da una giovane ragazza speciale dotata di un entusiasmo contagioso!
Francesca fa bellissimi occhiali e vi aspetta nel suo negozio /laboratorio !
Altroché quelli di Lapo, se volte occhiali speciali e solo vostri dovete andare da lei:)
Vi allego il link al sito ( bellissimo pure lui) :
Il film "La cuoca del Presidente" è nelle sale in qs giorni.
Per farne una recensione bonsai, mi verrebbe da scrivere semplicemente "NUIUS".
Fantastica, però, la citazione dotta.
Come diceva Montesquieu e come ricorda Hortense al Presidente, “una salute conservata con una dieta troppo severa, è una noiosa malattia”.
J.
Bellissima serata !
Nel Refettorio della Consolata a Torino abbiamo avuto modo di fare un'esperienza stimolante per tutti i nostri sensi che di solito non utilizziamo,a "vedere" senza gli occhi e senza la luce : a sentire i profumi dei cibi, a distinguere e riconoscere le voci dei nostri commensali, a tastare le consistenze e a "conoscere" più da vicino una realtà così distante da noi per esperienza eppure così presente nella vita di tutti i giorni!
Menzione d'onore a Francy , creatrice di occhiali , e Marco , bikepony express, per averci fatto passare una splendida serata!
Grazie a Ivano, Maria Pia e tutti gli altri organizzatori della serata
Per maggiori info : www.polisportivauictorino.it
C'è tempo fino al 14 luglio per andare a Palazzo Reale di Torino a vedere una mostra davvero interessante: è la collezione di fotografie di Robert Capa, considerato il miglior foto reporter di guerra di tutti i tempi.
Interessantissima la sua biografia, ma soprattutto l'indicibile stupore che generano le sue fotografie.
Insomma: fatevi un giretto , e poi un caffè al magnifico Bar di Palazzo Reale.
Jean
Matthew Cusick usa cartine e mappe per disegnare strade, ponti, panorami. Ma anche persone addormentate, ritratti di bambini, macchine. Fa un uso molto abile e mai banale della tecnica del collage, che gli ha valso parecchi riconoscimenti soprattutto negli Stati Uniti. Sul suo sito è possibile vedere anche i lavori realizzati con altre tecniche.
Dopo aver sentito dieci minuti parlare l'onorevole ( e mai termine fu più infausto e mal riposto ) Michaela Biancofiore ed aver provato pena e profonda afflizione per come può ridursi una donna della corte del Nano, posto il discorso della Boldrini, visto e sentito ,ma unico antidoto che mi viene in mente a cotanta povertà femminile!
Biancofiore ti sembrerà strano ma ci son donne capaci di pensare con la propria testa e scrivere un discorso senza bisogno del pappone di corte!
Scusate lo sfogo ma mi fa sempre male al cuore sentire queste pseudo donne esprimersi .
Venerdì sera abbiamo avuto l'opportunità , abbastanza rara, di conoscere da vicino la situazione siriana vissuta quotidianamente da migliaia di civili, di vedere coi nostri occhi le immagini, terribili e toccanti, di come la guerra civile stia distruggendo un popolo ed una civiltà , di parlare con chi in quel paese ha lasciato parenti ed amici e si dispera per far vedere al mondo cosa sta succedendo nella loro amata patria!
Grazie a Ussama Nahas Dannawi ed a tutti gli altri organizzatori per averci aperto gli occhi , e grazie a tutte le donne dell'associazione di aver cucinato per noi i loro piatti tipici per avvicinarci ancora di più alla loro cultura.
Vi metto il link dell'associazione per poter andare a scoprire la realtà della Siria ed anche per esser solidali con donazioni o partecipazioni ad eventi :
http://www.onsur.it/
Apriamo i nostri orizzonti,cerchiamo di conoscere il mondo oltre quello che vogliono farci credere/ vedere
In queste settimane val la pena far una gitarella fino a Bard per vedere, oltre al Forte già bello di suo, due stupende mostre di fotografia viste sabato :
La prima : Dalla terra all'uomo :
I ritratti aerei del fotografo-registra francese Yann Arthus-Bertrand dedicati ai profondi e inquietanti cambiamenti ambientali del pianeta , allestimento emozionante ed interessante per scelte cromatiche e di luoghi
Da non perdere anche il progetto 7 miliardi di altri , di cui vi allego il link , che ci ha letteralmente ipnotizzati, bella l'idea e strepitoso il risultato ( neanche a dirlo vederlo in mostra su uno schermo rende mille volte di più )
http://www.7billionothers.org/it/homepage
Insieme potete vedere anche :
La nuovissima straordinaria edizione della mostra Wildlife Photographer of the Year
In anteprima esclusiva per l'Italia, si possono ammirare tutte le cento immagini premiate al più prestigioso concorso al mondo dedicato alla fotografia naturalistica (nell'ultima edizione 2012) organizzato dal Natural History Museum di Londra con il Bbc Wildlife Magazine.
E per finire last but not least :
Ottima cena ad Issogne c/o il ristorante " Il Maniero" , cibo locale di qualità , somelier stupendo e conto amichevole!
Questo post è dedicato a chi stasera andrà a una cena in un locale per spogliarelli, mangerà una pizza con le amiche e poi leccherà una banana ricoperta di panna montata porta da un macho in tanga. E’ dedicato a chi indossa il privilegio e l’onere più grossi che esistano – essere donna – ma non lo merita, lo ridicolizza sbavando davanti a un aitante fusto che si denuda, lo brutalizza coprendosi gli occhi e le orecchie di fronte alla violenza di genere.
Fate suonare la sveglia della vostra coscienza rincoglionite: oggi è il giorno in cui la vostra voce è più grossa. Oggi il mondo vi mette in mano un megafono: usatelo. Urlate, cazzo. Perdete la voce. E basta con queste stronzate dell’uguaglianza: voi, voi donne, bimbe, nonne, non siete uguali a noi, voi siete migliori.
Le nostre braccia possono reggere pesi enormi, ma le vostre spalle sono fatte per poggiarvi sopra il mondo intero che molte portano in giro senza lamentarsi, riuscendo anche a tenere la testa alta.
Il nostro ventre può al massimo contenere aria e merda, il vostro grembo invece è bocciolo, giaciglio: è casa.
E allora vi invidiamo e ci rifacciamo umiliandovi, irridendovi, limitandovi e picchiandovi.
Perchè l’uomo è una creatura triste, rabbiosa e buia e la vostra luce non la sopporta. E allora tenta di oscurarla. La vostra bellezza non la tollera. E allora tenta di abbruttirvi colorandovi di lividi.
Ma una colpa grave appartiene anche a quelle fra voi che legittimano tutto questo accartocciando la vostra figura con atteggiamenti impermeabili e silenzi lancinanti. Non l’omertà impaurita di chi subisce, ma il vuoto empatico di chi non ha mai subito nulla a livello fisico è il vero coltello nel fianco della lotta contro la violenza su voi stesse.
Incazzatevi bimbe, anche e soprattutto per conto terzi.
Uscite dai locali di streap maschile, gettate a terra quella mimosa di merda, andate in strada, tenete la testa alta, abbracciatevi e urlate “Io non ho paura”.
“Io – non – ho – paura”.
Dal ventre di una donna è nato il mondo intero, nei vostri occhi risiede il segreto della vita.
Io vi amo e vi vivo come il più miracoloso e immeritato dei privilegi.