domenica 20 ottobre 2013

Direttamente dalla Toscana :)


Va bè ero li ... L'ho vissuta in diretta :) 
M. 

mercoledì 16 ottobre 2013

Un alito di buonumore

Siamo simpaticamente spiacenti per coloro i quali ci hanno dovuto "sopportare" il giorno successivo, ma resta sempre mitica la Sagra della BAGNA CAODA di Faule!!!!!!!!!
Appuntamento al 2014!!!!!!

J. 

Sci Alpinismo in Norvegia

martedì 15 ottobre 2013

15 ottobre 1967

In Corso Re Umberto si accasciava la Farfalla granata... MITO ETERNO. J.

lunedì 14 ottobre 2013

Tanta soddisfazione :)






E chi se lo immaginava che a Venaria ci fossero tutte 'ste salite ... Comunque location meravigliosa e compagnia ottima ! Eh alla fine anche il risultato nn ha fatto così schifo ;-)  Grazie :) 

M. 

venerdì 11 ottobre 2013

BAGNA CAODA

Lunedì andiamo a faule? Se qualcuno è interessato, si faccia vivo!!!!!!! Jean

venerdì 4 ottobre 2013

Per chi piange l'Europa

Per chi piange l’Europa

massimo gramellini

Quanta ipocrisia sulle facce dei potenti listate a lutto, mentre le vittime della strage annegano una seconda volta nella retorica. Quanto cinismo tra i leghisti che considerano una soluzione respingere i disgraziati, affinché si rassegnino a morire a casa propria: lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Intanto in tv va in scena il rito della commozione a reti unificate, la ricerca del caso umano, l’intervista all’eroe da esibire nei talk show per far dimenticare le radici di questo dramma, più ampio nelle dimensioni ma identico ai tanti altri che ci sono scivolati addosso senza lasciare traccia, a parte uno spruzzo di lacrime.

Finché i disperati in fuga dalla violenza e dalla miseria marcivano a spese nostre nei lager di Gheddafi, nessuno si interessava alla loro sorte. Adesso che le gabbie si sono aperte e le bagnarole dei banditi hanno ripreso il largo, si piangono i morti e si continuano a ignorare i vivi. L’Europa, che fa la morale all’Italia per lo sfondamento di un parametro economico o la dimensione non regolamentare di una zucchina, tratta Lampedusa come se fosse una provincia romana anziché l’avamposto di un continente. Tutti sanno che l’unica soluzione consiste nel pattugliare le coste africane e mettere in salvo quei poveri cristi prima che le bagnarole affondino, invece di fingersi ogni volta sorpresi per il loro arrivo. Ma iniziative simili richiedono un cuore e una testa, non solo un apparato lacrimatorio da sepolcri imbiancati. Richiedono una visione politica, che nell’Europa dei paurosi sembra avere fatto naufragio"

Senza parole 

M.


giovedì 3 ottobre 2013

In tema di derby della Mole

Vincere sarebbe stato bellissimo, ma ci sono cose che hanno maggior valore di una vittoria. Per esempio poter uscire dal campo a testa alta sapendo di aver giocato onestamente.Non c'è sconfitta nel cuore dichi lotta. Alessio Cerci.

lunedì 30 settembre 2013

Beddissima

La meraviglia di tornare in un luogo  in cui ci si sente a casa e costruire ogni giorno nuovi splendidi ricordi
Pezzeti di magnifica Sicilia :

San Vito al mattino
Macari a pranzo
E al tramonto 
Erice di notte
Scopello a tutte le ore :) 
Vi risparmio x ora il cibo :) chè potremmo far Natale ! 

M. 







lunedì 23 settembre 2013

Metti una sera al cinema...

VIA CASTELLANA BANDIERA Una domenica pomeriggio calda e assolata. Lo scirocco soffia senza pietà su Palermo quando due donne, Rosa e Clara, venute per festeggiare il matrimonio di un amico, si perdono nelle strade della città e finiscono in una specie di budello: Via Castellana Bandiera. Nello stesso momento un’altra macchina, guidata da Samira e con dentro ammassata la famiglia Calafiore, arriva in senso contrario ed entra nella stessa strada. Né Rosa, al volante della sua Multipla, né Samira, donna antica e testarda alla guida della sua Punto, intendono cedere il passo l’una all’altra. Chiuse nelle loro auto, le due donne si affrontano in un duello muto che si consuma nella violenza intima degli sguardi. Una sfida tutta al femminile punteggiata dal rifiuto di bere, mangiare e dormire, più ostinata del sole di Palermo e più testarda della ferocia degli uomini che le circondano. Perché, come in ogni duello, è sempre una questione di vita o di morte… Voto: 7/10 F.

mercoledì 18 settembre 2013

lunedì 16 settembre 2013

Una persona davvero speciale: Simona Atzori

Sabato abbiamo conosciuto una persona davvero speciale: Simona Atzori. Vederla ballare è un'emozione senza paragoni, perchè abbiamo avuto l'impressione di "un angelo caduto dal cielo". Simona è una donna sorridente, solare, che trasmette energia e voglia di vivere. La sua storia è anche un consigliatissimo libro. Le sue capacità sono straordinarie, oltre l'immaginazione. La forza, dove manca nelle braccia, cresce e si moltiplica nella mente, nel cuore, nel resto del corpo e diventa tenacia, ma nel ballo si tramuta in leggerezza, tecnica e agilità. Abbiamo avuto la fortuna di trascorrere la giornata con una vera perla.

jean